XEROTIL

XEROTIL

1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE 
XEROTIL 0,25% gocce orali soluzione 
2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA. 
Principio attivo: 100 ml di soluzione contengono Principio 
attivo: Midodrina cloridrato g 0,25. 
3. FORMA FARMACEUTICA 
Gocce orali soluzione 
4. INFORMAZIONI CLINICHE 
4.1 Indicazioni terapeutiche. 
Dislregolazione ortostatica (simpaticotonica, 
asimpaticotonica) in diagnosi di: sindrome ipotensiva- 
astenica; ipotensione essenziale: ipotensione ortostatica; 
stati ipotensivi postoperatori, post-infettivi, post-partum, 
ipotensione su base climatica; ipotensione conseguente a 
trattamento con psicofarmaci. 
4.2 Posologia e modo di somministrazione. 
La posologia di XEROTIL deve essere stabilita individualmente 
in relazione alla diversa risposta del paziente. Si consiglia 
di iniziare il trattamento con dosaggi proporzionali 
all`entita` della sintomatologia, modificandoli 
successivamente in base alla risposta terapeutica. 
NElle forme di lieve e media entita`, la posologia 
orientativa e` di 10-20 gocce fino a tre volte al giorno. 
Le gocce possono essere assunte diluite in acqua o su una 
zolletta di zucchero. 
Negli stati ipotensivi piu` gravi e nella ipotensione 
conseguente a trattamento con psicofarmaci: 2,5 - 5 mg fino a 
tre volte al giorno. 
4.3 Controindicazioni. 
Ipertensione arteriosa, cardiopatie, feocromocitoma, malattie 
vascolari di natura obliterante o spastica, gravi 
coronariopatie, avanzata sclerosi vascolare, glaucoma ad 
angolo chiuso, ipertrofia prostatica con ritensione di urina, 
ostacoli meccanici al deflusso urinario, tireotossicosi. 
Ipersensibilita` individuale accertata verso il prodotto. 
4.4 Speciali avvertenze e opportune precauzioni d`impiego. 
Tenere fuori dalla portata dei bambini. 
Nei pazienti diabetici e` opportuno procedere ad una piu` 
frequente determinazione dei valori glicemici. 
Il medicinale contiene metile p-idrossibenzoato e propile 
p- idrossibenzoato; queste sostanze possono causare reazioni 
allergiche anche di tipo ritardato. 
4.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di 
interazione. 
L`effetto vasopressorio di XEROTIL puo` essere potenziato da 
farmaci inibitori delle mono-amino-ossidasi (IMAO), la cui 
contmeporanea somministrazione va quindi evitata. 
4.6 Gravidanza e allattamento. 
Il prodotto puo` essere impiegato in gravidanza solo in 
condizioni di assoluta ed accertata necessita` e sotto 
controllo medico. 
4.7 Effetti sulla capacita` di guidare veicoli e di usare 
macchinari. 
Non influisce sulla capacita` di guidare e di usare 
macchinari. 
4.8 Effetti indesiderati. 
Possono manifestarsi in alcuni pazienti senso di capogiro o 
vertigine e formicolii al capo e al tronco. L`eventuale 
insorgenza di tali fenomeni, con la somministrazione orale, 
avviene dopo circa 1-2 ore dall`assunzione, e puo` persistere 
per circa 3-5 ore. 
Dosi eccessive di XEROTIL possono causare reazioni 
pilomotorie (pelle d`oca), specie al cuoio capelluto, 
sensazione di freddo, accresciuto stimolo ad urinare, 
cefalea, palpitazioni e talora bradicardie riflesse. 
4.9 Sovradosaggio 
L`eventuale comparsa di bradicardia riflessa (eccessivo 
rallentamento del battito cardiaco), di un eccessivo aumento 
della pressione arteriosa e di altri sintomi da sovradosaggio 
(vedi effetti indesiderati) possono essere rapidamente 
controllati dal medico mediante la somministrazione di 
atropina alle usuali dosi terapeutiche e/o farmaci alfa- 
bloccanti. 
5. PROPRIETA` FARMACOLOGICHE 
5.1 Proprieta` farmacodinamiche. 
La midodrina, costituita strutturalmente dall`unione di due 
entita` molecolari ben definite (una catecolamina, l`1-(2,5- 
dimetossifenil)-2-aminoetanolo ed un aminoacido, la glicina), 
si caratterizza particolarmente per la proprieta` di indurre 
a livello periferico un aumento del tono venoso e arteriale a 
cui consegue un progressivo incremento del ritorno venoso al 
cuore ed un conseguente aumento dei valori della pressione 
arteriosa. La caratteristica peculiare della midodrina 
consiste nel fatto che esercita un`azione stimolante diretta 
e selettiva sui recettori alfa-adrenergici periferici, il che 
esclude possibili interferenza sui beta-recettori 
adrenergici, la cui stimolazione provocherebbe effetti 
cardiaci, bronchiali e metabolici. 
5.2 Proprieta` farmacocinetiche. 
La molecola della midodrina non e` attiva di per se stessa, 
se solo dopo trasformazione metabolica. Le indagini 
farmacocinetiche, eseguite con midodrina marcata con tritio 
(3H-midodrina), accreditano alla midodrina la funzione di 
"forma di trasporto" del suo metabolita farmacologicamente 
attivo, l`1-(2,5-dimetissofelin)-2-aminoetanolo, che si 
libera nell`organismo per scissione enzimatica del residuo 
glicemico. Cio` impediscono la rapida metabolizzazione del 
preparato nel circolo enteroepatico e ne garantisce una 
elevata biodisponibilita` anche per somministrazione orale. 
Dopo circa 25 minuti l`3H-midodrina e` completamente 
assorbita. Il metabolita farmacologicamente attivo si libera 
in circolo per clivaggio enzimatico raggiungendo dopo circa 
un`ora il piu` alto livello plasmatico. La liberazione lenta 
e graduale del principio attivo determina un effetto di tipo 
progressivo e prolungato fino alla dodicesima ora circa. La 
eliminazione di 3H-midodrina e dei suoi metaboliti avviene 
quasi esclusivamente per via urinaria. Il prodotto principale 
di eliminazione dopo somministrazione endovenosa e` 
rappresentato dal suo metabolita farmacologicamente attivo. 
Nel corso delle 8 ore successive all`iniezione tale 
eliminazione e` del 54% raggiungendo il 90% dopo circa 24 
ore. 
5.3 Dati preclinici di sicurezza. 
Dagli studi di tossicita` effettuati su diverse specie 
animali risulta che la midodrina e` dotata di scarsa 
tossicita` acuta e di una buona tollerabilita` a seguito di 
somministrazioni a medio e lungo termine. Inoltre non 
influisce sulla fertilita`, gestazione e sullo sviluppo 
fetale e neonatale; non esercita infine effetti teratogeni. 
6. INFORMAZIONI FARMACEUTICHE 
6.1 Elenco degli eccipienti. 
Metile p-idrossibenzoato; Propile p-idrossibenzoato; acqua 
depurata. 
6.2 Incompatibilita`. 
Non sono stati evidenziati casi di incompatibilita`. 
6.3 Validita`. 
La durata di stabilita` a confezionamento integro e` di 24 
mesi. 
La validita` dopo prima apertura del contenitore e` 30 
giorni. 
6.4 Speciali precauzioni per la conservazione. 
Nessuna. 
6.5 Natura e contenuto del contenitore. 
Flacone di vetro ambrato Tipo III contenente 30 ml di 
soluzione chiuso con tappo a vite richiudibile con 
contagocce. 
6.6 Istruzioni per l`uso. 
Svitare e togliere la capsula di alluminio. 
Alloggiare ed avvitare sulla bocca del flacone il contagocce 
accluso nella confezione. 
7. TITOLARE DELL`AUTORIZZAZIONE ALL`IMMISSIONE IN COMMERCIO 
Pulitzer Italiana S.r.l. Via Tiburtina 1044 - Roma. 
8. NUMERO DELL`AUTORIZZAZIONE ALL`IMMISSIONE IN COMMERCIO 
Flacone da 30 ml con dispositivo di dosaggio 
AIC N. 035113012 
9. DATA DELLA PRIMA AUORIZZAZIONE/RINNOVO DELL`AUTORIZZAZIONE 
10. DATA DI REVISIONE DEL TESTO