WYCILLINA

1. DENOMINAZIONE DELLA SPECIALITA` 
WYCILLINA A.P. 
2. COMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA 
Ogni flacone da 600.000 U.I. contiene: 
Principio attivo: benzilpenicillina benzatinica 600.000 U.I. 
Ogni flacone da 1.200.000 U.I. contiene: 
Principio attivo: benzilpenicillina benzatinica 1.200.000 U.I. 
3. FORMA FARMACEUTICA 
Polvere per preparazione iniettabile. Uso intramuscolare. 
4. INFORMAZIONI CLINICHE 
4.1. Indicazioni terapeutiche 
Wycillina a.p. e` indicata nel trattamento di infezioni 
sostenute da microrganismi sensibili alla penicillina G e che 
rispondono a bassi ma molto prolungati livelli sierici 
dell`antibiotico. Profilassi della malattia reumatica e delle 
recidive, lue. 
4.2. Posologia e modo di somministrazione 
Infezioni lievi e moderate delle prime vie respiratorie 
(sostenute da streptococchi del gruppo A), una singola iniezione 
di 1.200.000 U.I. per gli adulti ed una dose variabile da 300.000 
a 900.000 U.I. per i bambini. 
Infezioni veneree 
- sifilide primaria, secondaria e latente, 2.400.000 U.I. in 
un`unica somministrazione: 
- sifilide terziaria e neurosifilide, 2.400.000 U.I. ad intervalli 
di 7 giorni per tre volte; 
- blenorragia, 1.200.000 U.I. in un`unica somministrazione; 
Profilassi della febbre reumatica - 600.000 U.I. da ripetersi ogni 
due settimane o 1.200.000 U.I. ogni mese. 
Modalita` di somministrazione 
La sospensione va preparata estemporaneamente unendo il solvente 
alla polvere. Agitare quindi vigorosamente e a lungo il flacone 
contenente la sospensione e aspirare in siringa. 
Data la natura microcristallina della benzilpenicillina 
benzatinica e` assolutamente indispensabile, ad evitare gravi 
incidenti embolici (verificatisi particolarmente in bambini), che 
l`iniezione venga praticata solo dopo essersi accertati che l`ago 
non sia accidentalmente penetrato in una vena o in un`arteria. 
Per maggior sicurezza, si suggerisce a tal fine, prima di 
iniettare, di scartare l`ago usato per il riempimento della 
siringa e di ingiggere un nuovo ago (esclusivamente del n.2) nella 
massa muscolare, attendendo almeno 15 secondi onde osservare 
un`eventuale fuoriuscita di sangue. Solo in caso negativo inserire 
la siringa nell`ago, effettuando comunque la consueta manovra di 
aspirazione. 
Se durante l`iniezione si avvertisse una resistenza alla pressione 
del pistone (possibile spia di ostruzione dell`ago per la 
formazione di agglomerati cristallini) o il paziente manifestasse 
dolore acuto locale interrompere immediatamente l`iniezione stessa 
e scartare il liquido non ancora utilizzato procedendo 
eventualmente a praticare una seconda iniezione con un nuovo ago e 
un nuovo flacone. 
Se si devono iniettare dosi ripetute la sede di iniezione va 
variata di volta in volta. 
4.3. Controindicazioni 
Ipersensibilita` ad ogni tipo di penicillina e cefalosporine. 
Infezioni sostenute da germi produttori di penicillinasi. 
4.4. Speciali avvertenze e precauzioni per l`uso 
In pazienti in trattamento con preparati contenenti penicillina, 
piu` frequentemente per somministrazione parenterale, ma anche per 
somministrazione orale, possono aversi gravi reazioni tipo shock 
anafilattico, cui sono piu` esposti quei soggetti che 
dall`anamnesi risultano sensibili a vari allergeni. Prima 
d`instaurare un trattamento con penicillina si deve attentamente 
indagare circa eventuali precedenti manifestazioni di 
ipersensibilita` a penicilline, cefalosporine ed altri allergeni, 
e, ove esse figurino nell`anamnesi, il farmaco va somministrato 
con prudenza. Se nel corso del trattamento con penicillina 
compaiono reazioni allergiche, l`antibiotico deve essere sospeso e 
devono essere somministrati i farmaci abitualmente usati contro le 
manifestazioni di allergia quali amine pressorie, antistaminici, 
corticosteroidi. 
L`iniezione entro o in prossimita` di nervi o vasi sanguigni e` 
pericolosa in quanto puo` provocre lesioni neurovascolari. In 
effetti, le caratteristichefisicochimiche della Wycillina a.p. 
impongono particolare attenzione a corrette modalita` di impiego 
(descritte piu` oltre) e consigliano di riservarne l`uso agli 
adulti e ai bambini che abbiano compiuto almeno 3 anni. In questi 
ultimi, inoltre, ancra` preferita come sede di iniezione la faccia 
laterale della coscia (muscolo vasto laterale del quadricipite 
femorale. 
L`escrezione di penicillina G attraverso l`emuntorio renale e` 
rallentata negli individui con insufficienza renale. 
4.5. Interazioni 
Non sono noti dati al riguardo. 
4.6. Gravidanza e allattamento 
Nelle donne in stato di gravidanza la Wycillina a.p. va 
somministrata nei casi di effettiva necessita` sotto il diretto 
controllo del medico. 
4.7. Effetti sulla guida e sull`uso di macchine 
Non sono note interferenze sulla capacita` di guidare e sull`uso 
di macchine. 
4.8. Effetti indesiderati 
- Manifestazioni allergiche: eruzioni cutanee maculo-papulari, 
orticaria, dermatite esfoliativa. Reazioni tipo malattia da siero 
con brividi, febbre, edemi, artralgie e prostazione. Edema di 
Quincke. Eccezionalmente shock anafilattico. 
- Apparato gastrointestinale: glossite, stomatite, nausea, vomito, 
diarrea (piu` frequenti a seguito di somministrazione orale). 
- Reazioni ematologiche: anemia, trombocitopenia, leucopenia, 
eosinofilia, (in genere a seguito di alti dosaggi). 
- Aumento delle transaminasi. 
- Dosi elevate di beta lattamine specie nei soggetti con 
insufficienza renale possono dar luogo ad encefalopatie 
metaboliche con disturbi della coscienza, movimenti anomali, crisi 
convulsive. 
Qualora si verifichi una delle suddette reazioni la 
somministrazione di penicillina deve essere interrotta a meno che 
la malattia che viene trattata non sia pericolosa per la vita del 
paziente e sensibile solo alla terapia penicillinica. 
Nei trattamenti antiluetici sono stati riferiti casi di reazione 
di Jarish-Herxheimer. 
4.9. Sovradosaggio 
Non segnalati. 
5. PROPRIETA` FARMACOLOGICHE 
5.1. Proprieta` farmacodinamiche 
La penicillina G esercita azione battericida nei confronti di 
numerosi batteri Gram-positivi e alcuni Gram-negativi: 
Staphylococcus, Streptococcus (gruppo A), Pneumococcus, Neisseria 
gonorrhoeae, Treponema pallidum, Corynebacterium diphtheriae, 
Bacillus anthracis, Clostridium, Actinomyces, Streptobacillus 
moniliformis, Listeria monocytogenes Leptospira. 
Non e` attiva su batteri produttori di penicillinasi. 
5.2. Proprieta` farmacocinetiche 
La Wycillina a.p. iniettata i.m. viene assorbita assai 
lentamente da punto di iniezione nel torrente ematico e 
idrolizzata a penicillina
G:
cio` da luogo a livelli ematici 
bassi, ma assai piu` persistenti di quelli di altre persone 
penicillinine a somministrazione parenterale. 
La distribuzione tessutale presenta livelli massimi in sede renale 
a livelli minori in sede epatica, cutanea ed enterica; il farmaco 
penetra in minor grado anche in tutti gli altri tessuti e nel 
liquor. 
5.3. Dati preclinici di sicurezza 
Non sono noti. 
6. INFORMAZIONI FARMACEUTICHE 
6.1. Lista degli eccipienti 
Lecitina, polisorbato 80, sodio citrato anidro, sodio 
carbossimetilcellulosa, metile p-idrossibenzoato, propile p- 
idrossibenzoato, acqua per preparazioni iniettabili (fiala 
diluente). 
6.2. Incompatibilita` 
Non note. 
6.3. Validita` 
60 mesi. 
6.4. Speciali precauzioni per la conservazione 
Nessuna 
6.5. Contenitore, confezioni e prezzo 
- Flacone in vetro neutro con tappo in gomma + fiala diluente da 2 
ml: flacone da 600.000 U.I., Prezzo Lit. 4.500 
- Flacone in vetro neutro con tappo in gomma + fiala diluente da 4 
ml: flacone da 1.200.000 U.I., Prezzo Lit. 6.500. 
6.6. Istruzioni per l`uso 
La soluzione va preparata unendo il solvente alla polvere. 
Agitare vigorosamente e a lungo il flacone contenente la 
sospensione ed aspirare in siringa. 
7. NUMERO DI AUTORIZZAZIONE 
Flacone 600.000 U.I. + fiala diluente - AIC n. 009740010 
Flacone 1.200.000 U.I. + fiala diluente - AIC n. 009740022 
8. DATA DI PRIMA AUTORIZZAZIONE O RINNOVO 
Giugno 1995. 
9. TABELLA DI APPARTENENZA SECONDO IL DPR 309/90 
Non soggetta al DPR 309/90. 
10. REGIME DI DISPENSAZIONE AL PUBBLICO 
Da vendersi dietro presentazione di ricetta medica. 
11. DATA DI REVISIONE DEL TESTO 
Gennaio 1997. 
12 RAGIONE SOCIALE DEL TITOLARE AIC 
PHARMACIA & UPJOHN S.p.A. 
Milano. 
*1998*